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Upcycling – Veramente tutto deve essere nuovo?


Se vogliamo vivere in un ambiente pulito e sano, dobbiamo riconsiderare le nostre abitudini e introdurne di nuove, legate alla raccolta differenziata e alla regola delle 3R. Vale la pena di conoscere l'idea di upcycling (utilizzare materiali di scarto per creare nuovi prodotti di qualità superiore) e la filosofia dei rifiuti zero.

 

Autrice: Anna Książek

Traduzione e revisione: Andrea Pucci

 

Scopo principale:

  • Conoscere diversi approcci ecologici per avere a che fare con l’enorme quantità di rifiuti


Durante questo incontro i partecipanti:

  • Conosceranno la regola delle 3R (Ridurre, Riutilizzare, Riciclare)

  • Conosceranno le spazzatura norme della raccolta differenziata

  • Saranno ispirati a fare upcycling


 

Compito prima dell'incontro: I partecipanti portano per l'incontro cose che a loro parere non sono più utili: cartone, bottiglie, confezioni usate, ecc.

1. Bingo (esercizio)

Ogni partecipante riceve una scheda del "Bingo". Il compito è quello di trovare una persona che soddisfi i criteri specifici (ad esempio, nella cui casa si usano sacchetti di tessuto invece di quelli monouso). Una volta trovata la persona giusta, si scrive il suo nome nella relativa voce. Il vincitore è la persona che riempie più velocemente tutte le voci, considerando che ogni nome può apparire nella scheda solo una volta.  

BINGO - Trova una persona che:


Utilizza borsein tessuto anziché quelle monouso per fare la spesa.

……………………………..

Fa la raccolta differenziata.

……………………………..

Scegli prodotti locali, ad esempio frutta e verdura dal mercato agricolo. ……………………………..

Fa la spesa con una lista- non compra articoli inutili.

……………………………..

Utilizza accumulatori invece di batterie normali.

……………………………..

Non usa tovaglioli di carta, ma quelli in tessuto.

……………………………..


2. Sì e no (esercizio)

Prepara due fogli, uno con un grosso "sì" e uno con un grosso "no", e incollali su due muri opposti. Quindi, leggi ad uno ad uno le frasi scritte di seguito. I partecipanti devono posizionarsi tra il "sì" e il "no", a seconda di quanto concordano con una data affermazione. Prima di passare alla frase seguente, dai ai partecipanti il ​​tempo di condividere le loro opinioni e argomentazioni riguardo alla frase in questione. In particolare, chiedi l'opinione di coloro che stanno hai lati opposti della stanza. Esempi di frasi

  • È meglio riparare un computer piuttosto che comprarne uno nuovo.

  • È meglio comprare bevande in una bottiglia di plastica, che è leggera, piuttosto che di vetro.

  • Dovremmo acquistare prodotti in confezioni piccole, quelle grandi possono rovinarsi o scadere prima di riuscire a usarle.

  • La raccolta differenziata dovrebbe essere obbligatoria.

  • I negozi dovrebbero dare gratuitamente buste di plastica ai clienti.

  • Una buona confezione è segno di alta qualità del prodotto.

  • Comprare oggetti nei negozi di usato va di moda, perché in questo modo si protegge l'ambiente.



3. Regola delle 3R (discussione)

Spiega che l'incontro di oggi è legato al tema dello spreco. Prendi del tempo per riflettere su questo problema con i partecipanti. Cosa pensano delle problematiche connesse con i rifiuti? Che tipo di problemi ci sono? Pensano che la quantità di sfida rifiuti sia un problema? Perché? Hanno idea di come possiamo ridurre gli scarti che produciamo?

4. 3R - cosa significa? (esercizio)

Dividi i partecipanti in 3 gruppi. Ogni gruppo riceve una delle regole delle 3R: ridurre, riutilizzare, riciclare. Il compito di ciascun gruppo è discutere in che modo intendono la regola e creare il maggior numero di modalità per mettere in pratica questa regola (cosa possiamo fare per ridurre / riutilizzare / riciclare i rifiuti?). Se necessario, supporta i gruppi, indirizzandoli verso la giusta direzione. Tutti i gruppi scrivono le loro idee su un foglio di carta grande. Alla fine ogni gruppo presenta il risultato del proprio lavoro, le persone di altri gruppi possono contribuire con altre idee.

5. Rompicapo

E le altre persone come mettono in pratica le regole delle 3R? Porgi ai partecipanti il ​​testo di un rompicapo. Possono risolverlo individualmente o in coppia. Quali delle idee di Anna, Giulia, Eva e Valentina ti sembrano interessanti e perché?

Rompicapo

M. Świderek, Akademia 3R, http://www.ekonsument. pl/materialy/publ_115_pakiet_edukacyjny_ss59_108_ cwiczenia_aktywizujace.pdf, p. 94–95


Anna, Giulia, Eva e Valentina hanno un obiettivo comune: vogliono vivere in un mondo pulito e sano, nel quale non devi preoccuparti di dove verrà creata l’ennesima discarica. Vogliono essere consumatrici responsabili, ognuna di loro rispetta la regola delle 3R ogni giorno e mette in pratica idee interessanti per limitare la quantità di rifiuti. Le loro idee:


  • trovare vecchie biciclette, ripararle, dipingerle con colori fantasiosi e disegni alla moda e poi venderle agli amici

  • gestire una piattaforma Internet di "scambio di vestiti" per giovani genitori, che consente loro di scambiare vestiti per bambini

  • organizzare eventi mensili per lo scambio di libri, durante i quali i partecipanti possono dare via i libri che hanno già letto e prendere quelli a cui sono interessati

  • progettare e produrre bigiotteria da rifiuti, come tappi, legno, feltro, parti di computer.


Le ragazze sono unite dal loro amore per la natura, ma fanno lavori molto diversi nella vita - tra loro ci sono un medico, un designer di un'azienda pubblicitaria, una giardiniera e la proprietaria di un bar:

  • Anna lavora in un'agenzia pubblicitaria, specializzata in campagne sociali.

  • La persona che organizza lo scambio di libri si prende cura dei malati in ospedale nel reparto maternità.

  • Valentina non è il proprietario del bar.

  • La collezione di gioielli fatta con rifiuti riciclati non è stata fatta da Eva. Anna non gestisce il sito web.

  • Giulia non è un medico e non aggiusta le biciclette.

  • Valentina non organizza gli scambi di libri e Eva non progetta giardini.

  • La proprietaria del bar non aiuta i genitori a scambiarsi i vestiti via Internet.


Indovina il progetto ambientale e la professione di ciascuna ragazza.


Risposta: Anna, designer, ripara biciclette; Giulia ha un bar e crea gioielli; Eva, medico, organizza lo scambio di libri; Valentina, designer di esterni, organizza lo scambio di vestiti per bambini.


6. Storie sull'upcycling

Racconta ai partecipanti le storie (con le relative foto) di "Forewear" e "Latin Latas", aziende che utilizzano l'upcycling. Ora, osservate gli oggetti che tu e i partecipanti avete portato, oggetti che sembrano essere ormai inutili. Divisi in piccoli gruppi, pensate a come riutilizzarli. Magari un vaso di fiori con bottiglie o barattoli? Cornici per foto? Un portapenne? Una custodia per gioielli? A chi può essere utile? A te stesso? La tua famiglia? Gli amici? Magari i bambini di un orfanotrofio? O gli anziani di una casa di riposo? Una volta che avete deciso cosa fare, iniziate a farlo!

7. Upcycling: fare oggetti da materiale "di scarto"

Secondo le proprie possibilità, interessi e abilità, i partecipanti creano nuovi oggetti dai rifiuti portati per l'incontro, per esempio braccialetti e collane da vecchie magliette, vasi da bottiglie di plastica, lampade da barattoli, contenitori dalla carta, borse da vecchi banner, ecc. Usa la tua immaginazione o cerca idee su internet.

Examples of upcycling products prepared by Papillon, a social start-up from Baku, Azerbaijan.


8. Problema locale o globale (video e discussione)

Discutete insieme se la spazzatura è un problema locale o globale. Perché? La spazzatura viaggia in qualche modo da un paese all'altro? Se sì, come? Pensa ai fiumi inquinati e all'aria, ma prendi in considerazione anche cose come spedire la spazzatura in altri paesi (di solito più poveri) o addirittura in continenti. Perché succede? Quali sono le conseguenze? Guarda il video Story of stuff, in cui la spazzatura è uno dei temi (https://www.youtube.com/watch?v=9GorqroigqM) o leggi la storia "Mantanani. Inferno e Paradiso".

7. Riepilogo

Chiedi ai partecipanti cosa hanno imparato durante l'incontro. Cosa cambieranno nella loro vita quotidiana? Cosa ne faranno delle cose che hanno creato durante l'incontro? Quando le ultimeranno (se necessario)?

 

Altri compiti per il gruppo:

  • Offri i tuoi oggetti di upcycling a persone per le quali possono essere utili. Considera attentamente se ne hanno davvero bisogno.

  • Organizza una festa del baratto in cui scambiare oggetti (libri, vestiti), invita anche persone al di fuori del gruppo.

  • Usa la regola delle 3R nella tua vita quotidiana. Per qualche settimana annota i tuoi successi e difficoltà. Condividi la tua esperienza con gli altri.

  • Organizza una campagna che promuova la regola delle 3R in un gruppo a scelta (ad esempio compagni di classe, genitori, nonni, vicini).

  • Prepara i contenitori per la raccolta differenziata nella tua sala riunioni. Annota le istruzioni per una corretta segregazione e appendile sopra i contenitori, sarà utile per coloro che non ricordano tutte le regole.

  • Organizza laboratori di design e cucito e un fashion show, durante il quale presenterai i vestiti, preparati con l'upcycling.

  • Organizza laboratori di bigiotteria usando materiali di scarto.

  • Visita botteghe di artigiani che lavorano con l'upcycling.

 

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